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Nuova campagna: Più donne per le professioni ICT

23. Maggio 24

ICT-Formazione professionale Svizzera lancia una campagna per incoraggiare un maggior numero di ragazze e giovani donne a scegliere una carriera nel campo delle Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT).


La percentuale di donne nelle professioni ICT è rimasta per anni a un livello molto basso. Nelle professioni informatiche, la percentuale di donne è addirittura inferiore al 10% (fonte: UST 2022). Parallelamente, la domanda di manodopera qualificata nel settore ICT è in aumento. Per questo motivo, nella sua strategia 2026, il Comitato di ICT-Formazione professionale Svizzera si è posto l'obiettivo di aumentare in modo sostenibile la percentuale di donne nelle professioni ICT. Ne è scaturito un concetto con misure a livello analitico, comunicativo e organizzativo. "Una maggiore diversità nel campo delle ICT è fondamentale per lo sviluppo di tecnologie innovative e orientate all'utente e per soddisfare la crescente domanda di lavoratori qualificati", afferma Doris Matyassy. È responsabile delle risorse umane, dello sviluppo organizzativo e culturale delle FFS, membro del comitato di ICT-Formazione professionale Svizzera e fa parte del gruppo di lavoro che ha sviluppato il concetto. Serge Frech, direttore generale di ICT-Formazione professionale Svizzera, aggiunge: "Come associazione, iniziamo dove possiamo fare la differenza: come sostenitore delle aziende di formazione, nella nostra rete e nella comunicazione".

 

ICT - più versatile e attrattiva del previsto

Una misura per raggiungere questo obiettivo è l'attuazione di una campagna di comunicazione. L'obiettivo è quello di sensibilizzare le ragazze e le giovani donne sulle varie professioni ICT e di far conoscere loro la varietà di attività e sfaccettature del mondo professionale. "Molte ragazze e giovani donne hanno un'immagine sbagliata delle ICT nella loro testa. In realtà, le professioni sono varie, creative, flessibili e richiedono anche un alto livello di competenze sociali", afferma Elisa Marti, responsabile Comunicazione e Marketing di ICT-Formazione professionale Svizzera. La campagna si basa sui risultati di un nuovo studio, presentato oggi in una conferenza stampa congiunta dall'Ufficio dell'economia e del lavoro di Zurigo, da digitalswitzerland, da taskforce4women e da ICT-Formazione professionale Svizzera. Lo studio di Neuromarketing ha analizzato come le professioni ICT possano essere rese più accessibili dal punto di vista emotivo.

 

Collaborazione con gli studenti

ICT-Formazione professionale Svizzera ha incaricato un'agenzia di marketing esterna di progettare la campagna di comunicazione. Gli studenti ICT sono attivamente coinvolti nella campagna. Forniscono feedback, creano contenuti e fungono da modelli. Con un mix digitale di misure, la campagna si svolgerà in diverse fasi almeno fino al 2026, con varie misure di sensibilizzazione attuate in parallelo. Queste includono l'ottimizzazione del sito web, l'espansione della presenza sui social media e la fornitura di una cassetta degli attrezzi per le aziende di formazione. In questo modo si garantirà che l'obiettivo di aumentare la percentuale di donne nelle ICT sia perseguito su più livelli e che la strategia sia attuata con effetti sostenibili.

 

Al sito web della campagna: 

www.ict-formazioneprofessionale.ch/girls